La Val di Fiemme è un territorio molto vasto che offre infinite possibilità di escursioni di diversi livelli e camminate adatte a tutti. Per gli amanti della montagna non c’è che l’imbarazzo della scelta tra passeggiate ed escursioni nei boschi, percorsi di montagna e vie ferrate attraverso le vette delle più importanti e suggestive delle Dolomiti.

Inoltre, con la Guest E-Motion Card della Val di Fiemme potrai godere di un ricco programma di attività e dei trasporti pubblici sul territorio trentino.

Ti suggeriamo alcune tra le più belle escursioni da provare…

I LAGHETTI DI BOMBASEL (CATENA DEL LAGORAI)
DIFFICOLTA’: Facile
TEMPO TOT.: 2 ore
PARTENZA: Dalla cima del Paion del Cermis (2.229 m)
Raggiungibile in funivia da Cavalese.
NOTE: Semplice escursione in quota con vista panoramica sulla catena del Lagorai.
Ideale per famiglie i laghi di Bombasel rifulgono come specchi cristallini riflettendo il sole e la natura circostante.

IL LABIRINTO DEL LATEMAR
DIFFICOLTA’: Medio – Facile
TEMPO TOT.: 3-4 ore
PARTENZA: Parcheggio Lago di Carezza (1.520 m)
NOTE: Costeggiando il Lago di Carezza si intraprende il sentiero che porta prima al Mitterleger e giungendo
più avanti al Labirinto creato da una frana della montagna.

IL CRISTO PENSANTE (PASSO ROLLE 1.984 m)
DIFFICOLTA’: Medio
TEMPO TOT.: 2-3 ore
PARTENZA: Dalla Baita Segantini (2.170 m) raggiungibile a piedi da Passo Rolle in 40 min.
NOTE: In direzione del monte Castellazzo si percorre un comodo sentiero con vista sulle Pale di San Martino,
la Val Venegia e la Marmolada. Si sale poi verso la cima dove è situata la statua del Cristo Pensante.

VAL VENEGIA
DIFFICOLTA’: Facile
TEMPO TOT.: 1,5 ore fino a Malga Venegiota
DIFFICOLTA’: Media
TEMPO TOT.: 3 ore fino a Baita Segantini
PARTENZA: Dall’imbocco della Val Venegia (1.800 m) sulla strada che porta a Passo Valles
NOTE: Da qui incamminarsi sulla strada forestale in direzione Malga Venegia e Malga Venegiota. Si può proseguire
seguendo le indicazioni per la Baita Segantini. Il percorso si snoda in mezzo ad un paesaggio incantevole, sotto le
imponenti Pale di San Martino. Rientro sullo stesso percorso.

CIMA CECE
DIFFICOLTA’: Media/Difficile (per escursionisti)
TEMPO TOT: 7-8 ore
DISLIVELLO: 1.180 m
PARTENZA: Dal ponte appena prima della Val Maggiore, Predazzo (1.570m)
NOTE: Percorrere il sentiero 336 che porta al Lago di Cece (1.879 m). Da qui proseguire sempre sullo stesso sentiero
che porta prima al Lago della Caserina (2.087 m) e poi proseguire fino a Forcella di Cece (2.393 m).
Percorrere poi il sentiero 349, dopo un’ora di cammino si trova una deviazione sulla sinistra che porta
alla sommità di Cima Cece (2.754 m). Sempre sul sentiero 349 si scende alla Forcella di Val Maggiore
camminando sui resti di un lastricato che porta al Bivacco Paolo e Nicola, Il rientro avviene sul sentiero 335.

CORNON
DIFFICOLTA’: Facile
TEMPO TOT.: 4-5 ore
DISLIVELLO: 320 m
PARTENZA: Dalla partenza degli impianti di Pampeago oppure proseguire fino alla seggiovia Tresca.
NOTE: Imboccare la strada sterrata 514 in direzione Baita Caserina, proseguire in direzione Baito la Bassa.
Si continua sul sentiero 523 fino al Baito Armentagiola. Da qui si può allungare la camminata sul sentiero 518
fino alla cima Cornacci (2.189 m) alla quale si gode un ampio panorama sulla Val di Fiemme.
Rientro per lo stesso sentiero.